Il sorprendente mondo della realtà virtuale vissuto in prima persona tra la Gioconda di Leonardo e le vie dell’antica Roma. I bimbi che hanno provato ad entrare in relazione con un piccolo robot tra gli scaffali della biblioteca. Sfide infinite su console attuali o su vecchi cabinati vintage all’ultimo piano del Palazzo Pretorio. Uno youtuber di successo sul palco del Teatro Garibaldi. Ma anche riflessioni approfondite sulle nuove tecnologie, dall’intelligenza artificiale agli NFT, e sul ruolo delle donne nella rivoluzione digitale.
Sono tante le immagini che possono raccontare la terza edizione di THiNK - Festival della cultura digitale, organizzata dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e conclusa domenica scorsa: la manifestazione ha registrato un’ottima risposta da parte del pubblico che nei giorni di venerdì, sabato e domenica scorsi ha affollato i quattro luoghi allestiti per gli eventi (Palazzo Pretorio, Teatro Garibaldi, Biblioteca Comunale Marsilio Ficino, Villa Casagrande), oltre a Piazza Marsilio Ficino che è stato invece il cuore dello street food a cura della Pro Loco (nonostante le condizioni meteo non proprio favorevoli).
Il gran finale nella serata di domenica, quando sul palco del Garibaldi è stato accolto, con grande entusiasmo da parte di una platea giovanissima, Sbriser, uno dei gamer più famosi su Youtube, con oltre un milione e mezzo di iscritti al suo canale e ben oltre un miliardo di visualizzazioni per i suoi video.
Il Festival ha confermato anche in questa sua prima versione primaverile (le altre erano state organizzate in autunno) la capacità di accostare le esperienze (virtuali e meno) e i laboratori pratici col momento della ricostruzione teorica delle trasformazioni che sta vivendo la nostra epoca.
Non solo intrattenimento ma anche la capacità di tracciare una serie di connessioni coi social e col mondo del lavoro. Tenendo sempre aperto anche il dialogo tra le generazioni.
Un dato significativo le quasi 300 le presenze (e 81 i prestiti) alla Biblioteca Comunale Marsilio Ficino dove si sono svolti i laboratori per i più piccoli e dove erano allestiti anche degli scaffali tematici. 250 le persone invece che hanno provato in realtà virtuale Think Invasion, il gioco realizzato proprio per la manifestazione.
Anche tutti i canali social dedicati alla manifestazione e il sito web dedicato (www.thinkfestival.it) hanno fatto il pieno di interazioni sia nelle settimane precedenti sia in tempo reale durante il Festival, tra “like” e condivisioni sulle varie piattaforme. Sono state quasi 650mila le persone raggiunte su Facebook e Instagram dagli account ufficiali di THiNK nell’ultimo mese.
“Siamo molto contenti della grande partecipazione di pubblico nel fine settimana, con tanti giovani e famiglie intere, provenienti anche da fuori del nostro Comune. Think ha reso Figline e Incisa Valdarno ancora una volta un grande fulcro di riflessioni e di stimolo sui temi digitali - le parole della sindaca Giulia Mugnai e dell’assessore alla transizione digitale Dario Picchioni - C’è grande soddisfazione da parte nostra per aver portato sul territorio contenuti di alto livello non sono nelle tavole rotonde ma in tutta la programmazione, che ha riguardato ogni aspetto: non solo divertimento ma anche lavoro, scuola, formazione. Per noi è questo il modo migliore per stimolare il nostro territorio a intercettare le sfide del futuro sull’importante tema della transizione digitale. Anche per questo siamo già al lavoro per realizzare la quarta edizione nel 2024”.
Gli eventi di THiNK, tutti a ingresso gratuito, sono stati realizzati grazie al sostegno degli sponsor (Villa Casagrande, UniCoop Firenze, Banca del Valdarno, Halley Toscana, Torelli-Hanzo, RTV38, Human Company Norcenni Girasole Village, Casa Me'Mà) e alle aziende fornitrici (Jets, RoboCode, SoWhat, EXP, Vintage Games Party).